Marki ha scritto:
io ti dico che di specialisti ne ho visti molti,medici specialisti+osteopati.
non ce' soluzione,completamente non si guarisce.
speriamo che a lui riescano nel miracolo.
perche di questo si tratta.
poi si possono fare tutte le congetture che si vogliono.
speriamo bene.
Per chi auspica l'operazione ripeto che e' molto rischiosa in piu' mette definitivamente una pietra sopra ad un recupero TOTALE dell'atleta.
vi porto i fatti e me ne rammarico.
porca troia mi piange il cuore,un talento del genere!
in linea di massima, credo che tu abbia ragione, la schiena in generale è una brutta bestia, come scrissi qualche settimana fa.
è evidente che hanno rimandato l'operazione il più possibile proprio perchè questa è considerata l'ultima spiaggia, in genere riservata a quei casi non rispondenti al trattamento conservativo (quello a cui si è sottoposto il gallo fino ad oggi, per intenderci).
le vertebre ed i dischi sono siti molto delicati ed è chiaro che un intervento chirurgico non possa dare delle garanzie certe di successo, visto comunque la non bassa frequenza di eventi indesiderati e complicanze post-operatorie.
sta di fatto che però una cosa fondamentale da capire è se si tratti veramente di protrusione, e, nel caso, è importante altresì capire dove questa si localizzi (dall'atteggiamento di gallo, il problema sembrerebbe lombosacrale L5-S1, con sintomatologia lombosciatalgica, ma non ci metterei una mano sul fuoco), il grado di erniazione ed il grado di interessamento capsulo-legamentoso e nervoso, tutte componenti che cambiano da caso a caso e tutte variabili che noi non conosciamo (ma spero e credo che ne sia a conoscenza lo staff medico che lo ha in cura).
ed è per questa notevole molteplicità di variabili che i paragoni tra casi apparentemente simili (il tuo o quello di nesta) non hanno molto senso.
e poi non si deve dimenticare che esistono differenti tipi di intervento più o meno invasivi, a seconda del tipo di problema, con efficacia e complicanze diverse fra loro e che variano da caso a caso. infine sono certo che, a differenza tua, si siano consultati con i più grandi luminari del campo e senza badare a spese, visto che sono i knicks e gallinari è un giocatore professionista.
insomma, è giusto essere preoccupati, ma ne sappiamo troppo poco per dare un giudizio certo.
Innanzitutto in bocca al lupo a te Marki.
