mighty ha scritto:si ma tanto non ce lo confondiamo...Saba88 ha scritto:IL beli ha scelto la canotta N° 8
dai mighty fatti un giro nel topic della nazionale per commentare le prestazioni del busto
non ti leggiamo da tempo da quelle parti.........
mighty ha scritto:si ma tanto non ce lo confondiamo...Saba88 ha scritto:IL beli ha scelto la canotta N° 8
mighty ha scritto:si ma tanto non ce lo confondiamo...Saba88 ha scritto:IL beli ha scelto la canotta N° 8

Meno Belinelli tiene la palla in mano, meglio è. Che debba penetrare e "inventare" ok, siamo d'accordo, ma deve farlo da terminale dell'azione. Gli arriva la palla e tira. Gli arriva la palla e la mette per terra battendo il suo uomo per poi andare fino in fondo o trovare il compagno smarcato sull'adeguamento della difesa. Il ball handling di Marco non è niente di che, rendiamocene conto, è buono come passatore in situazioni in cui ha già preso un vantaggio sul difensore, non come "organizzatore" di gioco e l'IQ cestistico non è esattamente il suo punto forte.motoraptor ha scritto: Non parlo di ruolo, ma di utilizzo.
IMHO il Beli e' uno che ha bisogno di palleggiare per trovare ritmo nel tiro: sull'uscita dal blocco o nello scarico è capace di segnare anche a freddo, ma ormai spesso preferisce finta-palleggio-tiro o finta-palleggio-penetrazione. Per me' questo e' indice di insicurezza nel suo tiro...
a) Belinelli nella sua migliore stagione nella NBA tirava col 39.7%, che non fa schifo (i primi due tiratori della NBA per triple segnate sono Brooks (39.8 ) e il Gallo (38.1), tra chi tira almeno 3 triple a partita ce ne sono solo 14 in tutta la NBA a superare il 40%, molti dei quali (Nash, Kidd, Parker, Pierce) non stanno in campo solo perchè tirano bene...), ma non è neanche una certezza assoluta, per cui non sarà mai uno Steve Kerr.paolo ha scritto:motoraptor ha scritto: Nessuno in NBA gli farà mai fare il playmaker, se vuole avere più minuti deve a) sistemare un po' le sue percentuali dal campo e diventare un realizzatore più costante, b) difendere di più. Onestamente non vedo alternative.
The Huge ha scritto:Speriamo che non prendano nessuno per lasciare spazio a Marco ...
Vuole essere una battuta?Lodrick ha scritto:Certe volte mi spaventate voi del forum che passate le nottate a vedere le partite...ma siete tutti eunuchi?
Appena tornato da formentera vedo che nonostante non sia ancora capodanno si è iniziato a sparare...facciamo un po' d'ordine..belinelli nella seconda stagione ai warriors ha chiuso con 8,9 punti giocando pochissimo..e andando nello specifico ha giocato 15 partite da titolare a cavallo tra dicembre e gennaio...qualche tempo fa riportai le sue medie da "titolare" comprendendo anche 1 giocata co raptors e se queste sono cifre da panchinaro allora è meglio parlare di altro perchè nessuno pretende che ne faccia 18 e sia l'uomo franchigia..ma magari queste fossero le cifre di ogni stagione.amaryllide ha scritto:a) Belinelli nella sua migliore stagione nella NBA tirava col 39.7%, che non fa schifo (i primi due tiratori della NBA per triple segnate sono Brooks (39.8 ) e il Gallo (38.1), tra chi tira almeno 3 triple a partita ce ne sono solo 14 in tutta la NBA a superare il 40%, molti dei quali (Nash, Kidd, Parker, Pierce) non stanno in campo solo perchè tirano bene...), ma non è neanche una certezza assoluta, per cui non sarà mai uno Steve Kerr.paolo ha scritto:motoraptor ha scritto: Nessuno in NBA gli farà mai fare il playmaker, se vuole avere più minuti deve a) sistemare un po' le sue percentuali dal campo e diventare un realizzatore più costante, b) difendere di più. Onestamente non vedo alternative.
b) Può difendere bene se motivato una partita o due, ma la mentalità da difensore (dove per mentalità intendo dire andare in campo con l'idea fissa di annullare l'avversario diretto, e non farlo una o due partite a stagione per rispondere alle critiche di chi dice che non difende) non l'avrà mai. Ai Warriors, dove non difendeva nessuno, bastava una difesa da 6 (e giocava 7' a partita il primo anno e 21' il secondo, che non sono i 40' e passa di media di diversi suoi compagni che non difendevano per scelta per non arrivare a fine partita con la lingua a penzoloni) per emergere come miglior difensore della squadra: se non l'ha fatto lì, non lo farà da nessun'altra parte, dove la difesa sufficiente è il minimo, e non l'eccezione.
Imho la stagione decisiva è stata la seconda ai Warriors, dove non è stato capace di approfittare delle oltre 20 partite da titolare. Lì doveva sfruttare l'occasione, e invece ha continuato a giocare con numeri da panchinaro. Da allora la sua reputazione è crollata, tanto che il suo scambio nemmeno è riportato nella pagina del sito della NBA dedicata al mercato....
L'unica sua fortuna è che nel roster di NH c'è il vuoto assoluto nel suo ruolo...
come piccoli ci sono solo lui, Paul, Thornton e Pondexter che è un rookie da fine primo giro, e tolto CP il passatore meno indecente è proprio lui, ergo il posto da play di riserva è praticamente garantito...ovviamente, è una fortuna relativa, perchè avere spazio è una cosa, dimostrare di meritarselo un'altra, ed è tutta nelle sue mani...