A me non è assolutamente piaciuto "Kedma" del regista israeliano Amos Gitai, uno che (nella solita cerchia di critici) passa per essere uno dei registi di punta del panorama attuale.
Forse le altre opere saranno meglio, ma io ho visto questa e per me è una ciofeca, girato male, dai dialoghi e peggio dai monologhi insopportabilmente declamatori e pompati, insomma falso.
Invece mi piace un casino Takeshi Kitano, un grande (per chi non lo conosce è il sergente sadico in Furyo di N.Oshima ma anche quello che difende il castello nell'atto finale di Takeshi's Castle (vado matto per questa roba!) sul carro armato più grande), ho quasi tutti i suoi films in DVD, i miei preferiti sono Sonatine, Brother e Dolls
Elenco :
Sono cresciuto con i vari Oz , Jim , Finch , Kevin e l'indimenticabile Stiffler ... ovviamente tutta la saga e seghe di Torta Americana , ovvero American Pie ...
Poi i già citati Bud Spencer e Terence Hill che secondo me raggiungono l'apice con lo chiamavano Trinità con il buon Terence Hill perennemente sporco , lurido , lercio anche dopo il bagno ( da morir dal ridere che dopo aver finito di farsi il bagno nella stessa vasca e acqua di bud "Bambino" Spencer si rimette gli stesse vestiti strappati e lerci ) ...
Poi film super mafiosi come tutti i Padrini , C'era una volta in America , Scarface , Carlito's Way , Donnie Brasco , Gli Intoccabili , Casinò ( veramente Bello ) , Goodfellas , Brothers di Takeshi Kitano e la collana dei Soprano .
In italia mi è piaciuto molto anche La vita è bella ( anche se il difetto perenne di Benigni è la moglie ) , Ricomincio da Tre , le fiction su Falcone e Boresellino ( mi facevano venire i brividi sapendo che sarebbero morti per ciò che stavano facendo e sulle condizioni di vita a cui erano costretti loro comprese le famiglie e gli agenti di scorta ) , Non ci resta che piangere , I soliti Ignoti , poi sono cresciuto anche con le Comiche 1 e 2 di Villaggio e Renato Poz e nominando le coniche non posso fare altro che inchinarmi a Oliver Hardy e Stan Lauren , poi ancora Selvaggi , gli spettacoli di Eduardo de Filippo , i film di Alberto Sordi , Il Piccolo Daivolo con Beinigni e Walter Matthaus , poi ancora sempre con Matthaus questa volta con Jack Lemmon in La strana coppia , poi ancora Adam Sandler in Terapia d'Urto , in Quella Ultima Sporca Meta ( riferimento a Mean Machine ) , in Waterboy , in 50 volte il primo Bacio , in Little Nicky , poi ancora Jim Carrey in the Mask , in Una Settimana da Dio , in Ace Ventura ( mitico ) , in Bugiardo Bugiardo ( ri mitico ) , in Scemo e più Scemo , poi ancora Robin Williams in L'attimo fuggente , in Good Morning , Vietnam , in Patch Adams , in Hook , in Mrs.Duobtfire , poi ancora Denzel Washington , Joe Pesci veramente che a mio modesto parere è un comico eccezionale ed è semplicemente MITICO in Mio cugino Vincenzo , poi ancora fatti , Strafatti Strafighe , Ceverly Hills Cop e la risata di quel fetentone di Axel Foley alias Eddie Murphy grande anche a fare tutti i personaggi in il Professore Matto , poi Eurotrip , poi Repli-Kate , poi le Armi Letali , poi Die Hard , poi Mr.Bean , poi Troy doppiato in Barese ( da scompisciarsi se conoscete il Barese , o anche il Napoletano + o - stiamo lì ) , poi ancora ... forse è meglio fermarsi qui sennò potrei continuare all'infinito ...
You wanna fuck with me? Okay.You wanna fuck with me ? Well ... you will play with the number one ! Shit ! Aaaaaaa ! You wanna play rough ? ...
... Okay. Say hello to my little friend!
Berserker ha scritto:A me non è assolutamente piaciuto "Kedma" del regista israeliano Amos Gitai, uno che (nella solita cerchia di critici) passa per essere uno dei registi di punta del panorama attuale.
Forse le altre opere saranno meglio, ma io ho visto questa e per me è una ciofeca, girato male, dai dialoghi e peggio dai monologhi insopportabilmente declamatori e pompati, insomma falso.
Un mio amico mi ha nominato spesso Amos Gitai, e mi aveva incuriosito avendomene parlato molto bene, mi aveva consigliato "Kedma" e "Free Zone", in particolar modo quest'ultimo. Se riesco a procurarmeli, posterò le mie impressioni.. Io di Gitai vidi qualche tempo fa il segmento "Israel" in "11 Settembre 2001", che non mi aveva colpito particolarmente, ma devo ammettere che è davvero un pò poco per trarre conclusioni su un regista.. In quel film invece mi era piaciuto il segmento "Mexico" di Gonzàles Inarritu, di cui ho visto solo "Amores Perros" che mi è piaciuto moltissimo... Quanto prima vedrò sia "21 Grammi" che "Babel", su cui ho sentito parecchi giudizi contrastanti..
"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."
Io non sono un grande esperto di cinema, non ho visto molti film ma uno che mi è piaciuto molto è "Le ali della libertà", parla di un uomo che viene accusato ingiustamente di aver ucciso la moglie e e il suo amante.Dopo molti durissimi anni trascorsi in una prigione di massima sicurezza, riesce ad evadere grazie ad un tunnel scavato nella parete della sua cella.
Tra gli attori c'è Morgan Friman che interpreta il ruolo di un ergastolano che diventa amico del protagonista e lo aiuta a sopravvivere in quell'ambiente infernale.
Qualcuno lo ha visto?
Se un uomo ha tutte le risposte è solo perchè ha smesso di farsi domande.
io l'ho visto, è un gran bel film, molto intenso e profondo!bella interpretazione anche di tim robbins!
citazione "si è fatto mezzo chilometro nella merda e ne è uscito pulito e profumato"!
So never mind the darkness
We still can find a way
'Cause nothin' lasts forever
Even cold November rain
hero ha scritto:Io non sono un grande esperto di cinema, non ho visto molti film ma uno che mi è piaciuto molto è "Le ali della libertà", parla di un uomo che viene accusato ingiustamente di aver ucciso la moglie e e il suo amante.Dopo molti durissimi anni trascorsi in una prigione di massima sicurezza, riesce ad evadere grazie ad un tunnel scavato nella parete della sua cella.
Tra gli attori c'è Morgan Friman che interpreta il ruolo di un ergastolano che diventa amico del protagonista e lo aiuta a sopravvivere in quell'ambiente infernale.
Qualcuno lo ha visto?
Ebbene si! The Shawnshank Redemption (il titolo originale rende meglio, potevano anche non tradurlo)...Stupendo! Tim Robbins e Morgan Freeman in due grandi interpretazioni.. Uno dei migliori adattamenti da un romanzo di Stephen King.. Se non sbaglio su rete4 lo ridanno ancora in seconda serata ogni tanto ( a volte anche in prima), è uno di quei film che nonostante abbia visto più volte (e tenendo conto che l'ho anche in dvd), se lo becco per caso cambiando canale lo continuo a vedere..
"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."
DeStan ha scritto:Un mio amico mi ha nominato spesso Amos Gitai, e mi aveva incuriosito avendomene parlato molto bene, mi aveva consigliato "Kedma" e "Free Zone", in particolar modo quest'ultimo. Se riesco a procurarmeli, posterò le mie impressioni.. Io di Gitai vidi qualche tempo fa il segmento "Israel" in "11 Settembre 2001", che non mi aveva colpito particolarmente, ma devo ammettere che è davvero un pò poco per trarre conclusioni su un regista.. In quel film invece mi era piaciuto il segmento "Mexico" di Gonzàles Inarritu, di cui ho visto solo "Amores Perros" che mi è piaciuto moltissimo... Quanto prima vedrò sia "21 Grammi" che "Babel", su cui ho sentito parecchi giudizi contrastanti..
Di Gitai il film più celebrato dovrebbe essere "Kippur", lo volevo vedere per dargli per così dire una seconda chance, mi interesserebbe invece magari il tuo parere su Greenaway, uno che non ti lascia davvero indifferente.
A casa ho da vedere "I racconti del cuscino" ma se hai letto il mio post precedente l'ultimo "Le valigie di Tulse Luper - La storia di Moab" mi ha più che altro irritato, tu l'hai visto?
Questo topic mi era stato chiesto a me di aprirlo...ma un delicato intervento chirurgico (doppia ernia cervicale) mi ha allontanato dal forum da almeno 10 giorni, ora seppur molto convalescente sono molto onorato di tornare, credo ancora da più vecchio...
in gioventù fui un buon divoratore di film, non c'erano sky ne dvd per cui il cinema era luogo di ritrovo, tanti film belli li ho visti ma uno nel lontano 1976 lo ricordo come un capolavoro "Taxi driver" lo vidi in prima nazionale a Cortina con Scorsese ospite ma lo vidi al ...contrario cioè con 2 amici riuscimmo ad entrare abusivamente dal retro del cinema e lo vedemmo da dietro allo schermo!!
Gran film grande vacanza immenso DeNiro!!
spero nei prossimi giorni di stare meglio ci ho messo 13 minuti a scrivere questo!!
valerio1958 ha scritto:Questo topic mi era stato chiesto a me di aprirlo...ma un delicato intervento chirurgico (doppia ernia cervicale) mi ha allontanato dal forum da almeno 10 giorni, ora seppur molto convalescente sono molto onorato di tornare, credo ancora da più vecchio...
in gioventù fui un buon divoratore di film, non c'erano sky ne dvd per cui il cinema era luogo di ritrovo, tanti film belli li ho visti ma uno nel lontano 1976 lo ricordo come un capolavoro "Taxi driver" lo vidi in prima nazionale a Cortina con Scorsese ospite ma lo vidi al ...contrario cioè con 2 amici riuscimmo ad entrare abusivamente dal retro del cinema e lo vedemmo da dietro allo schermo!!
Gran film grande vacanza immenso DeNiro!!
spero nei prossimi giorni di stare meglio ci ho messo 13 minuti a scrivere questo!!
valerio1958 ha scritto:Questo topic mi era stato chiesto a me di aprirlo...ma un delicato intervento chirurgico (doppia ernia cervicale) mi ha allontanato dal forum da almeno 10 giorni, ora seppur molto convalescente sono molto onorato di tornare, credo ancora da più vecchio...
in gioventù fui un buon divoratore di film, non c'erano sky ne dvd per cui il cinema era luogo di ritrovo, tanti film belli li ho visti ma uno nel lontano 1976 lo ricordo come un capolavoro "Taxi driver" lo vidi in prima nazionale a Cortina con Scorsese ospite ma lo vidi al ...contrario cioè con 2 amici riuscimmo ad entrare abusivamente dal retro del cinema e lo vedemmo da dietro allo schermo!!
Gran film grande vacanza immenso DeNiro!!
spero nei prossimi giorni di stare meglio ci ho messo 13 minuti a scrivere questo!!
Bentornato collega! Spero di vederti in forma al più presto!
nick sono stato male e il nostro babbo non te lo ha detto!!!
ebbene si penso troppo ed è tafo che mi fa pensare....fossero solo gli amici neri in costumino leopardato!!
preciso sulla lontana vacanza d'ampezziana, si era giunti in treno in almeno una quindicina con poche fighette e tutte già assegnate, optammo per il camping Olimpia distante 5km dalla ridente cittadina che quotidianamente raggiungevamo in autostop ( in quell'era molto in voga). La nostra maggiore attività oltre alle sedute spiritiche con piattino fu una sorte di esproprio proletario soft, riempivamo la pancia ma facevamo anche colpo sulle catto-borghesi-fighette-villeggianti (non vorrei offendere il nostro comune babbo che in adolescenza mi fece studiare ai salesiani) comunque fu una vacanza all'insegna della natura in ogni sua forma!!
nick ha scritto:il tafone và coi maschi?
vedi dei negroni passare per casa e non ne capisci il motivo?
Oddio ma come siamo arrivati a tutto questo?! Chissà cosa avresti pensato di me nel caso in cui avessi deciso di dedicare un sito a Mutombo! Certo la sezione "Naked Dikembe" sarebbe potuta essere un punto di ritrovo per la community gay del Forum, che so da fonti certe ("big" Roberto vecchio) annoverarti come massimo esponente!!
Scusandomi tardivamente per l'off topic, avendo anteposto la difesa della mia virilità al tema di cui si discuteva, vi propongo un bel film francese (2004) che riguardo sempre volentieri, "Amami se hai coraggio" (Jeux d'enfants) del regista Yann Samuell. Non rimarrà certo negli annali della cinematografia come i cavolavori che avete citato, ma potrebbe stuzzicare la sensibilità di alcuni di voi trasportandovi nel perverso gioco infantile di Julien e Sophie, che segnerà le loro vite nel corso degli anni.
P.S. Dikembe Mutombo Mpolondo Mukamba Jean Jacques wa Mutombo, noto semplicemente come Dikembe Mutombo.
"L'uomo deve poter scegliere tra bene e male, anche se sceglie il male. Se gli viene tolta questa scelta egli non è più un uomo, ma un'arancia meccanica"
già che siamo in tema una bella segnalazioncina datata credo 1981 la faccio:
"Querelle de Brest" di Fassbinder
quando uscì fece molto casino ora passerebbe innosservato, comunque la trama è abbastanza sempliciotta, il marinaio Querelle di dubbia sessualità, un po confuso direi e di cui in tanti si innamorano decide di scoprire la sua vera natura frequentando colleghi marinai, tenutari di bordelli amanti e cornuti e omosessuali tossici e con altri problemi. Il finale è comunque un po vago e nella versione italiana venne tagliata la scena in cui Querelle venne sodomizzato dal padrone del bordello...
Berserker ha scritto:Di Gitai il film più celebrato dovrebbe essere "Kippur", lo volevo vedere per dargli per così dire una seconda chance, mi interesserebbe invece magari il tuo parere su Greenaway, uno che non ti lascia davvero indifferente.
A casa ho da vedere "I racconti del cuscino" ma se hai letto il mio post precedente l'ultimo "Le valigie di Tulse Luper - La storia di Moab" mi ha più che altro irritato, tu l'hai visto?
Purtroppo Greenaway lo conosco più che altro per fama e impressioni riportatemi da altri.. Qualche anno fa vidi ad una proiezione con amici "I misteri del giardino di Compton House", che non ricordo neanche troppo bene e all'epoca sicuramente non avrei potuto pienamente apprezzarlo, in ogni caso.. Comunque da come me ne hanno parlato è un regista che sinceramente mi attira, sarà per la sua formazione artistico-pittorica e per il vago ricordo che ho di atmosfere tra il comico e il grottesco in Compton House..Quali titoli mi consiglieresti per iniziare a conoscere Greenaway? Ho visto che sul mulo da scaricare si trovano quasi tutti
"Avvertivo gli occhi prendere contatto con le parole stampate sulle pagine, senza che tuttavia da esse si levasse più nessun significato. Quei segni neri apparivano del tutto fuorvianti, un'arbitraria congerie di linee e curve che non trasmetteva null'altro se non il proprio mutismo."
