11 Settembre e guerre nel mondo

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GhostRider
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da GhostRider »

Patavino ha scritto:C'è chi pensa che gli USA, nonostante i loro enormi difetti e i loro enormi limiti, rappresentino quella parte di mondo che si suol definire "sviluppata". Economicamente e mentalmente.
Sono l'unico stato (assieme al Giappone) tra America del Nord, Europa e Oceania (quindi il cosiddetto mondo civilizzato ad avere la pena di morte. Per 42 reati.
Vogliamo parlare della truce colonizzazione o dello schiavismo? Dei 37 milioni di poveri su 317 milioni di abitanti?
Della qualità della scuola e del tasso di criminalità dovuto alla totale libertà di possesso di arma da fuoco?

"Nel 2006 sono stati più di 1,4 milioni gli episodi di omicidio, rapine, aggressioni e furti aggravati commessi in America, mediamente un caso ogni 22 secondi o 473,5 casi ogni 100 mila abitanti." (Rapporto FBI 2007)

Questo è tutto a favore dello sviluppo economico, ma non venirmi a parlare di esempio di popolo campione di moralità.
"Bargnani = exogino sfigato (tipo teiera o testa piatta)"

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ThePirate
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da ThePirate »

l'architetto ha scritto:Secondo me ThePirate è uno degli autori del libro "Tutto quello che vi hanno detto è falso" (o qualcosa del genere).
P.s. sto scherzando. E' evidente che le cose sono più complesse di come appaiano e che gli interessi ci siano eccome (vedi Enrico Mattei e le sette sorelle), però...secondo te è possibile ch etutti gli americani siano totalmente rimbecilliti? (molti lo sono ma non tutti come insegna per esempio il caso watergate). Voglio dire 3000 morti, innumerevoli teorie e neanche un cane che faccia domande? A parte Michael Moore naturalmente. Peraltro anche in Italia c'è qualcuno che ha del senso critico e la capacità di elaborare un pensiero autonomo e che a tutte le teorie complottistiche non crede.
Mi sembri Achmadinejad (o come diavolo si scrive).
PPS. quella dell'iraniano è solo una battuta
Non tutti gli americani la pensano così, tutt'altro.
Solo che non gli viene dato risalto mediatico, è tutta lì la questione.

Molti sono rincoglioniti... perché il bombardamento mediatico che subiscono loro noi lo subiamo solo di striscio ed è comunque imponente... ma molti comunque non la pensano come i media ci fanno credere che la pensino.
Ultima modifica di ThePirate il 09/05/2011, 21:37, modificato 1 volta in totale.
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Viktor
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da Viktor »

GhostRider ha scritto:è come se piersilvio berlusconi, col patrimonio e la famiglia che si ritrova, diventasse un brigatista comunista. dai....
scindiamo le due parole per cortesia? :)
comunismo e brigatismo non hanno nulla a che vedere insieme..

è come scambiare la merda con la cioccolata..



Fidarsi di Obama? All'inizio ci credevo anche io ma ho cambiato idea col tempo..
Nella campagna elettorale fa vedere che lui è al favore della natura. Che l'alternativa è solo l'unica fonte di energia del futuro..
Poi in un sol colpo fa costruire 5 centrali nucleari. Bella roba. E non è l'unica cosa negativa che ha fatto..

Guarda caso è spinto da costruttori e aziende che fanno del nucleare la loro ragione di vita..

The pirate ha ragione.. La democrazia non esiste come la giustizia. Il più forte vince.. punto.
"Raps traded Bargs because he would block the tank" cit.

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FoxStriker
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da FoxStriker »

GhostRider ha scritto:
Patavino ha scritto:C'è chi pensa che gli USA, nonostante i loro enormi difetti e i loro enormi limiti, rappresentino quella parte di mondo che si suol definire "sviluppata". Economicamente e mentalmente.
Sono l'unico stato (assieme al Giappone) tra America del Nord, Europa e Oceania (quindi il cosiddetto mondo civilizzato ad avere la pena di morte. Per 42 reati.
Mondo civilizzato? in Cina e in India vivono ancora nelle palafitte? (:
Vogliamo parlare della truce colonizzazione o dello schiavismo? Dei 37 milioni di poveri su 317 milioni di abitanti?
Della qualità della scuola e del tasso di criminalità dovuto alla totale libertà di possesso di arma da fuoco?

"Nel 2006 sono stati più di 1,4 milioni gli episodi di omicidio, rapine, aggressioni e furti aggravati commessi in America, mediamente un caso ogni 22 secondi o 473,5 casi ogni 100 mila abitanti." (Rapporto FBI 2007)
Se la vogliamo mettere sullo storico, allora la Germania sarebbe il peggior paese del mondo?
E vogliamo parlare del modo in cui in Italia si trattano gli immigrati?
Il numero di delitti è alto, ma bisogna considerare che ci sono più di 300 milioni di abitanti.

L'unica critica che devo fare agli Stati Uniti è la sanità, che non è garantita come in Italia.
Ma per il resto non si può dire che si viva male, il PIL Pro Capite è molto più alto di quello Italiano
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da daddyfrank »

Tornando alle questioni puramente tecniche:
1) il calcestruzzo non è cemento + ferro: quello è il calcestruzzo armato
2) i grattacieli, specialmente quelli più alti, non si fanno in calcestruzzo armato, in quanto troppo pesante, ingombrante, tecnicamente difficile da posare a + di 100 metri d'altezza, ecc., ma in acciaio, con strutture a telaio trave-pilastro. Tali elementi in acciaio vengono ricoperti da uno strato di intonaco/cemento/resine sintetiche per renderli ignifughi.
Quindi si può ragionevolmente supporre che il materiale visibile durante il crollo e che forma la nube di polvere non proviene dalla struttura portante (in acciaio) ma da tutto ciò che è portato: pannelli esterni di rivestimento in cemento, tramezze interne, controsoffitti, ecc.
Inoltre, dato che si tratta di una struttura a telaio, è sufficiente che ceda uno solo degli elementi che la compongono per comprometterne la stabilità, proprio come il castello di carte portato ad esempio.
raf
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da raf »

daddyfrank ha scritto:Tornando alle questioni puramente tecniche:
1) il calcestruzzo non è cemento + ferro: quello è il calcestruzzo armato
2) i grattacieli, specialmente quelli più alti, non si fanno in calcestruzzo armato, in quanto troppo pesante, ingombrante, tecnicamente difficile da posare a + di 100 metri d'altezza, ecc., ma in acciaio, con strutture a telaio trave-pilastro. Tali elementi in acciaio vengono ricoperti da uno strato di intonaco/cemento/resine sintetiche per renderli ignifughi.
Quindi si può ragionevolmente supporre che il materiale visibile durante il crollo e che forma la nube di polvere non proviene dalla struttura portante (in acciaio) ma da tutto ciò che è portato: pannelli esterni di rivestimento in cemento, tramezze interne, controsoffitti, ecc.
Inoltre, dato che si tratta di una struttura a telaio, è sufficiente che ceda uno solo degli elementi che la compongono per comprometterne la stabilità, proprio come il castello di carte portato ad esempio.
oh finalmente
ma dov'eri prima d'ora

per caso sai fino a quanti gradi avrebbe dovuto resistere il materiale messo
a protezione dell'acciaio?
sarebbe bello anche sapere qual era lo stato della corrosione di questo
materiale al momento del disastro e com'era manutenuto l'edificio
"gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, e continueranno
a camminare sulle gambe di altri uomini" g.f.
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da GhostRider »

FoxStriker ha scritto:
GhostRider ha scritto:
Patavino ha scritto:C'è chi pensa che gli USA, nonostante i loro enormi difetti e i loro enormi limiti, rappresentino quella parte di mondo che si suol definire "sviluppata". Economicamente e mentalmente.
Sono l'unico stato (assieme al Giappone) tra America del Nord, Europa e Oceania (quindi il cosiddetto mondo civilizzato ad avere la pena di morte. Per 42 reati.
Mondo civilizzato? in Cina e in India vivono ancora nelle palafitte? (:
Vogliamo parlare della truce colonizzazione o dello schiavismo? Dei 37 milioni di poveri su 317 milioni di abitanti?
Della qualità della scuola e del tasso di criminalità dovuto alla totale libertà di possesso di arma da fuoco?

"Nel 2006 sono stati più di 1,4 milioni gli episodi di omicidio, rapine, aggressioni e furti aggravati commessi in America, mediamente un caso ogni 22 secondi o 473,5 casi ogni 100 mila abitanti." (Rapporto FBI 2007)
Se la vogliamo mettere sullo storico, allora la Germania sarebbe il peggior paese del mondo?
E vogliamo parlare del modo in cui in Italia si trattano gli immigrati?
Il numero di delitti è alto, ma bisogna considerare che ci sono più di 300 milioni di abitanti.

L'unica critica che devo fare agli Stati Uniti è la sanità, che non è garantita come in Italia.
Ma per il resto non si può dire che si viva male, il PIL Pro Capite è molto più alto di quello Italiano
Ci hai vissuto?
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da FoxStriker »

Ci sono stato per tre mesi, a New York, e il tenore di vità è più alto rispetto che qui in Italia.
Ma questo non vuol dire che sappia come si vive in America...

Posso solo dire che in America non si vive male. Anzi..
La criminalità c'è, ma è concentrata solo in poche zone o pochi quartieri, dovuta alla presenza di bande di strada.
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da GhostRider »

FoxStriker ha scritto:Ci sono stato per tre mesi, a New York, e il tenore di vità è più alto rispetto che qui in Italia.
Ma questo non vuol dire che sappia come si vive in America...

Posso solo dire che in America non si vive male. Anzi..
La criminalità c'è, ma è concentrata solo in poche zone o pochi quartieri, dovuta alla presenza di bande di strada.
Bene. Mi fa piacere per te.

Siamo passati dall'11 settembre a "come si vive in america". Hai delle dritte sui ristoranti migliori di NY? :lol:
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da daddyfrank »

Difficile dire a che temperatura il materiale avrebbe dovuto resistere, si può supporre però che l'acciaio fosse rivestito di cemento, che comincia a disgregarsi a 600° C circa, ma già a 100°C comincia a deperire, poichè l'acqua contenuta al suo interno evapora.
Solitamente in edilizia si considera non tanto la temperatura sviluppata ma il tempo necessario al fuoco per danneggiare la struttura (una struttura REI 120 per esempio resiste per 120 minuti agli effetti di un incendio),
Bisogna però valutare l'effetto combinato impatto+calore: di certo l'urto dell'aereo ha intaccato parte del rivestimento di travi e pilastri, lasciandoli scoperti e quindi maggiormente esposti al calore, senza contare che lo stesso urto avrà deformato o divelto parte della struttura, togliendo stabilità all'insieme.
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da FoxStriker »

GhostRider ha scritto:
FoxStriker ha scritto:Ci sono stato per tre mesi, a New York, e il tenore di vità è più alto rispetto che qui in Italia.
Ma questo non vuol dire che sappia come si vive in America...

Posso solo dire che in America non si vive male. Anzi..
La criminalità c'è, ma è concentrata solo in poche zone o pochi quartieri, dovuta alla presenza di bande di strada.
Bene. Mi fa piacere per te.

Siamo passati dall'11 settembre a "come si vive in america". Hai delle dritte sui ristoranti migliori di NY? :lol:
Beh, sei tu che hai iniziato parlando del tasso di criminalità e della pena di morte che non c'entrano niente con l'11/09

Comunque come ristorante ti consiglio "Via della Pace" che è anche quello preferito dal Gallo (:

Chiuso OT
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da Rickett »

Patavino ha scritto:C'è chi pensa che gli USA, nonostante i loro enormi difetti e i loro enormi limiti, rappresentino quella parte di mondo che si suol definire "sviluppata". Economicamente e mentalmente. Al contrario ci sono fanatismi la cui crociata contro l'umanità non è solo morale, ma anche concreta, fatta di stragi e terrore. Volendo fare una contrapposizione c'è chi, come me, pensa che tra le due cose sia inesorabilmente meglio la prima e che, nonostante le teorie complottiste, vi sia ANCHE una forte volontà di tutela della democrazia in quello che fa l'America. Di Obama poi, pensate pure ciò che volete di me, tendo a fidarmi (ecco magari di GWB già meno..).

Io apprezzo tantissimo il tuo sforzo e la tua capacità di motivare però non sono d'accordo con ciò che dici. Mi spiace. Il mondo non è come sembra ma non è nemmeno l'esatto contrario di ciò che sembra, secondo me..
Sviluppata mentalmente mica tanto, gli americani sono famosi per la loro ignoranza e la loro mentalità filo-barbarica, poco tempo fa vidi una locandina che li rappresenta alla perfezione: Una scimmia con un m16 in una mano e una bibbia nell'altra.
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da Fausto »

daddyfrank ha scritto:Inoltre, dato che si tratta di una struttura a telaio, è sufficiente che ceda uno solo degli elementi che la compongono per comprometterne la stabilità, proprio come il castello di carte portato ad esempio.
Dai...


Usciamo un attimo dal contesto 11 Settembre,

ho un corpo A=(l, L, h)
su questo corpo faccio cadere il corpo B, con caratteristiche speculari ad A, e dimensioni (l, L, h/10) da un altezza pari a h/15



Il corpo A polverizza sulla sua verticale? :shock:

completo,
il corpo A ha peso p
il corpo B ha peso p/10
Non è un rinoceronte, un bufalo o una tigre – e ce ne sono in circolazione a branchi, nell’Nba. E’ un delfino: razza rara. Le sue movenze sono vellutate ma veloci, in un continoum affascinante.
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da setset60 »

daddyfrank ha scritto:Tornando alle questioni puramente tecniche:
1) il calcestruzzo non è cemento + ferro: quello è il calcestruzzo armato
2) i grattacieli, specialmente quelli più alti, non si fanno in calcestruzzo armato, in quanto troppo pesante, ingombrante, tecnicamente difficile da posare a + di 100 metri d'altezza, ecc., ma in acciaio, con strutture a telaio trave-pilastro. Tali elementi in acciaio vengono ricoperti da uno strato di intonaco/cemento/resine sintetiche per renderli ignifughi.
Quindi si può ragionevolmente supporre che il materiale visibile durante il crollo e che forma la nube di polvere non proviene dalla struttura portante (in acciaio) ma da tutto ciò che è portato: pannelli esterni di rivestimento in cemento, tramezze interne, controsoffitti, ecc.
Inoltre, dato che si tratta di una struttura a telaio, è sufficiente che ceda uno solo degli elementi che la compongono per comprometterne la stabilità, proprio come il castello di carte portato ad esempio.
rassicurante..
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Re: 11 Settembre e guerre nel mondo

Messaggio da GhostRider »

FoxStriker ha scritto:
GhostRider ha scritto:
FoxStriker ha scritto:Ci sono stato per tre mesi, a New York, e il tenore di vità è più alto rispetto che qui in Italia.
Ma questo non vuol dire che sappia come si vive in America...

Posso solo dire che in America non si vive male. Anzi..
La criminalità c'è, ma è concentrata solo in poche zone o pochi quartieri, dovuta alla presenza di bande di strada.
Bene. Mi fa piacere per te.

Siamo passati dall'11 settembre a "come si vive in america". Hai delle dritte sui ristoranti migliori di NY? :lol:
Beh, sei tu che hai iniziato parlando del tasso di criminalità e della pena di morte che non c'entrano niente con l'11/09

Comunque come ristorante ti consiglio "Via della Pace" che è anche quello preferito dal Gallo (:

Chiuso OT
Io ti ho portato dei dati sulla povertà e sulle morti per arma da fuoco per argomentare la mia idea che gli USA non siano un vero e proprio modello di civiltà. Te mi rispondi con un "dai non si vive troppo male", mi viene da fare la battuta! :D

In un'intervista tv, il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha affrmato che Bin Laden è stato sepolto in mare in maniera ''rispettosa''. Si è trattato di "una decisione comune", ha precisato Obama, secondo cui "francamente, abbiamo avuto maggiori accortezze nei suoi confronti, dello stesso Bin Laden quando ha ucciso tremila persone. Non li ha trattati con grande rispetto e sacralità. È questo che ci rende differenti".

Siamo ai livelli di Bush....
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