flvn ha scritto:sygno ha scritto:REDDEN ha scritto:
P.S. X sygno io dico che quando mandi 3 giocatori consecutivamente x 3 anni in NBA con scelte altissime hai dei meriti..quando si lavora bene lo si deve dire..che nel movimento generale abbiamo fatto male e' vero ma sti 3 giocatori sono stati cresciuti e seguiti dai rispettivi teams in maniera egregia
Adesso è più chiaro, un conto sono i singoli teams (parliamo di Treviso, Bologna e Milano), un altro il movimento nel suo insieme.
Oggi anche loro soffrono di una crisi di gestione che ha affossato un sistema, speriamo che Meneghin porti qualcosa di buono per tornare ai fasti di un tempo...
Poche chiacchere i 3 NBA sono frutto del caso punto e basta. Bargnani se nasceva in Polonia, in Ungheria o in Germania sarebbe stato lo stesso giocatore che è oggi e lo stesso vale per il Beli e il Gallo.
Sono giocatori con mani fantastiche, al 90% dono naturale.
Se il Mago nasceva in Lituania o in Spagna magari sarebbe stato un 213 con un attitudine diversa al rimbalzo e con buoni movimenti vicino a canestro. Il Gallo è quasi 210 cm e nn sa giocare vicino a canestro. Questo nn è un caso ma è la dimostrazioni che nn si è lavorato sufficentemente bene su di loro. Guardate le giocate di Valanciunas o quelle di Gasol oltre alle mani morbidissime si nota come tanti aspetti del loro gioco siano stati costruiti, lavorandoci sopra per anni.
Le giocate dei nostri sono sempre di puro talento, mai di niente di insegnato, di costruito. In Italia o hai il talento sconfinato di quei tre che ti permette di sopperire o nn c'è nessuno che ti insegna niente e rimani un giocatore mediocre. E la nazionale ne è la dimostrazione: Fenomeni-niente-mediocri!!! Sta al movimento, alla scuola, far diventare i mediocri discreti/buoni/ottimi giocatori e la scuola italiana nn ci è riuscita con nessuno!! Datome è 205 cm fisicamente devastante in attacco sa fare tutto e nn riesce a spostare neanche in campionato!! Gigli 209 cm piedi veloci buone mani buon fisico da quando ha sfiorato l'NBA è regredito!!
Scusami

ma mi fai venire il dubbio su quante volte tu sia entrato in una palestra per un allenamento vero di pallacanestro.
Tecnica di tiro e movimenti del Gallo, del MAGO e di Beli sono costruiti con migliaia di sessioni in palestra ad hoc dedicate.
Ma veramente, secondo te, GRAZIE al SOLO talento uno sa, ad esempio, tirare bene?
Hai idea di come si costruisca e si migliori in ogni singolo alleamento il modo di tirare di un giocatore? Hai idea di come si imparino i vari movimenti di partenza in palleggio? Hai idea di quanti palleggi si debbano fare prima di iniziare ad avere un uso decente della mano NON naturale. Hai idea di quante volte i ragazzini debbano ripetere la sola entrata dal lato non naturale prima di riuscire ad applicarla in partita con una certa sicurezza?
Sempre e solo ripetendo e correggendo qualsiasi tecnica per migliaia di volte si impara ad usarla in modo che semnbra istintivo e naturale.
Chi ha talento derivante da coordinazione e capacità fisiche fornite dalla mammina impara prima e meglio, non lo sa fare MAI istintivamente.
Ogni tecnica offensiva e difesiva, individuale e di squadra, nella pallacanestro viene costruita con tantissima fatica e pazienza.
Sai quanto si deve correggere lentamente e mai contemporaneamente la posizione dei piedi, delle gambe, delle mani, delle dita, dei polpastrelli sulla palla, dei gomiti, degli occhi per ottenere una tecnica di tiro veramente buona?
CON IL SOLO TALENTO (ma chissà cosa intendi tu per talento) senza SESSIONI, magari divertenti, ma sicuramente LUNGHE ed ESTENUANTI non vai da nessuna parte.
Larry Bird passava le giornate a tirare anche quando aveva vinto 3 gare di tiro da 3 all'ALL STAR GAME.
Ancora oggi RAY ALLEN si allena TUTTI i santi giorni al TIRO per mantenere la sua tecnica perfetta.
Come pensi che KIDD abbia potuto costruirsi il tiro da tre che nella prima parte della sua carriera NBA era piuttosto carente? Con il talento?
Come pensi che Nash abbia imparatto a tirare e a passare, se non con con il lavoro ovviamente supprortato dal talento.
Dirk continua ad allenarsi SEMPRE con con il suo personal trainer della tecnica di tiro.
Ma lo sai quante sessioni individuali aggiuntive rispetto agli allenamenti normali programmati dalle loro squadre hanno fatto sin da ragazzini il Gallo e il MAGO. Migliaia, ovviamente perchè chi li conosceva e li allenava vedeva e capiva che in loro c'era un talento atletico e psico-motorio ECCEZIONALE.
Kukoc, che era insoddisfatto delle sue percentuali al tiro da tre e ai tiri liberi, quando era a Treviso, si fermava ogni giorno in palestra per ulteriori allenamenti individuali almeno un'ora per migliorare in questi aspetti!
Alcuni grandissimi tiratori hanno l'abitudine di segnare letteralmente sul campo di casa i punti da cui tirare più spesso in partita perchè sono gli stessi punti da cui si allenano con serie ripetute di tiro in ogni allenamento.
E' UN POCHINO FUORI

DAL MONDO SPORTIVO quello che hai detto
mai di niente di insegnato, di costruito
"Tasi ti, che ti xe tanto testa de mona che tuti i mesi te perdi sangue del naso" Nereo Rocco