magician 2 ha scritto:Guarda Maurom , se c'è uno che mi sembra che sia sempre fuori misura nelle critiche ai miei interventi mi sembri proprio tu( per non dire prevenuto) , come suol dire anche stavolta l'hai fatta fuori dal vaso.
T'invito semplicemente a rileggere con maggiore attenzione le mie parole.
Non ho detto che Danilo sia un gregario in questa squadra o che sia considerato tale, ma ho detto più precisamente che, vuoi per tutta una serie di circostanze – il lavoro muscolare che gli aveva fatto perdere sicurezza negli automatismi del tiro, l'ennesimo ( leggero ) infortunio allla caviglia e sicuramente lo stress di giocare una partita praticamente ogni giorno e mezzo, sta di fatto che mentre era andato in crescendo fino alla superprestazione di S.Antonio , beh da allora in poi è andato scemando fino ad assumere volontariamente o meno atteggiamenti di gregariato nei confronti di compagni sì validi ma non certo fenomenali e a mio avviso di talento compessivo non superiore a quello del gallo.
Semplicemente io credo che in questa squadra Danilo possa assumere il ruolo di leader e abbia il dovere di provarci ma per fare questo non deve rifuggere dalle sue responsabilità in attacco, il che non significa chiedere che imiti Carmelo che si mette a sparacchiare verso il canestro anche quando non è in serata( il paragone mi sembra proprio fuori
misura).
Forse il problema è che tra noi due sei proprio tu che non credi fino in fondo nelle qualità di Danilo e ti accontenti di vedergli fare un lavoro da gregario, appunto , mentre io sono più esigente perchè penso che Danilo possa se non tutte le sere spesso e volentieri fare prestazioni stile S.Antonio o la seconda partita con i Lakers , tutto qua.
Oltre che predicare bisognerebbe praticare in prima persona il senso della misura.
Secondo me bisogna distinguere: un Gallinari da 3 punti che non si prende responsabilità offensive non è accettabile a prescindere dal fatto che Denver vinca comunque perchè è una squadra molto profonda, con tanti giocatori di livello. Un Gallinari che mi fa 17+5+3 (più o meno le sue medie in stagione prima dell'ultima partita) tornando a tirare con percentuali discrete, gestendo spesso la palla, difendendo, prendendosi responsabilità quando conta, per me va più che bene. Anche perchè, lo ripeto, adesso come adesso secondo me non ha qualità realizzative così importanti da rendere necessario per non dire doveroso che lui diventi il primo violino di questa squadra. Ci sono a Denver altri giocatori che per capacità di fare canestro e produttività offensiva valgono più o meno quanto lui, non vedrei un reale beneficio per la sua squadra (anzi) se Gallinari si mettesse a prendersi molte più responsabilità offensive. Poi ripeto, l'ultima partita è un altro discorso.