maurom ha scritto:Alla fine bisogna mettersi d'accordo, quando non si prende responsabilità non va bene perchè non mostra leadership, quando se le prende non va bene perchè non ha tirato con percentuali alte, se si prendesse sempre 20 tiri segnando col 60% dal campo e mettendo tiri decisivi sarebbe Michael Jordan!
Ha forzato qualcosa di troppo, spesso in situazioni complicatissime cercando di salvare capre e cavoli, ma se si giudica negativamente questa partita del Gallo allora c'è qualcosa che non quadra...
Perfetto maurom, se non fosse varesino sarebbe un tifoso doc!
mmm forse non mi sono spiegato bene. Personalmente non ho parlato di responsabilitá ho semplicemente detto che a me ieri sera non é piaciuto molto....approfondendo rapidamente...il Gallo visto nell'ultimo mese abbondante é stato un giocatore che al di lá delle percentuali al tiro riusciva quasi sempre a dare molto in entrambi i lati del campo con una gestione ordinata ed intelligentissima della palla in attacco e una difesa sopra la media.
Ieri contro i Lakers tutto questo non l'ho visto o meglio l'ho visto solo per pochissimi tratti e di conseguenza reputo la sua prestazione inferiore a quelle che gli ho visto fare spessissimo di recente.
The Huge ha scritto:Perfetto maurom, se non fosse varesino sarebbe un tifoso doc!
Caro Huge non mi sembra il momento storico migliore per metterla sul campanilismo
"I think that the champions come out for the pressure. So if you're not good under pressure, then you're just a mediocre player. And I don't want to be a mediocre player. I want to win championships." - Danilo Gallinari
Sbancare lo Staples Center, tana di una squadra in crisi ma comunque dal grande blasone, è sempre un gran colpo.
Se pensiamo che solo un mese fa sullo stesso campo i Nuggest eranno stati presi a sberloni in faccia...Bene così.
Partita altalenante di Danilo : bene il primo quarto ( nonostante alcune forzature è piaciuto il suo atteggiamento immediatamente determinato e aggressivo verso il canestro avversario ) e il terzo quarto , che sta diventando Gallo time; non bene il secondo quarto, ma a causa di tre falli in rapida sequenza francamente evitabili che lo hanno un pò frenato.
Per quanto riguarda il quarto quarto , bè: abbastanza anonimo , finchè ...ti mette il clutch shoot dall'angolo in risposta a due bombe mostruose cadendo indietro con la mano del'avversario sulla faccia di Kobe....Cosa si vuole di più?
Sono convinto che se non fosse stato messo un pò fuori ritmo partita dai falli del secondo quarto poteva essere un'altra prestazione da 28/30 punti ma va bene così( a questo proposito non sono d'accordo con l'assegnare la marcatura di Kobe al gallo con il suo prevedibile sacrificio in termini di falli : lo specialista della difesa è Iguodala , a lui l'onere).
D'altra parte Danilo si sta assumendo l'onere di essere il Chlutchinari dei Nuggets: quante sono le partite decise dalle sue bombe?
Warriors, Memphis, San antonio, 2 volte Lakers...
Aiutatemi a ricordare, comincio a perdere il conto....
"I think he can be a great player — he's a good player, a real good player, and he has all the tools," D'Antoni said before the Nuggets-Lakers game. "It's funny, when he came in the league they said he couldn't guard, and I thought it was the best thing he did, his defense. And he's matured into a really good basketball player. And as he gets more comfortable, I think he'll lead even more because he has a great mentality."
"I think he's hungrier. I think he's more assertive," Nuggets coach George Karl said before Saturday's game. "He always plays pretty well in big games, and we've been playing a lot of big games, so I think that helps his confidence from a standpoint of competitive juice. The thing from all our young guys that I want is more consistency — more consistency of intensity, more consistency of execution, more consistency of intelligence. Too many of our games we've had spikes up and spikes down, and I don't think that's the trait of an ultrasuccessful basketball team."
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--> Dude, would you ever want your Cock to be Bargained with a Belly? <--
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"He always plays pretty well in big games, and we've been playing a lot of big games, so I think that helps his confidence from a standpoint of competitive juice. The thing from all our young guys that I want is more consistency — more consistency of intensity, more consistency of execution, more consistency of intelligence. Too many of our games we've had spikes up and spikes down, and I don't think that's the trait of an ultrasuccessful basketball team."
Perfetto! In particolare l'ultima frase riassume il concetto che vado dicendo da mesi.
Adoro sto coach!! (mo berry mi fulmina ahahaha)...
"I think that the champions come out for the pressure. So if you're not good under pressure, then you're just a mediocre player. And I don't want to be a mediocre player. I want to win championships." - Danilo Gallinari
Gabbo ha scritto:Tiro un po' culoso, ma chissene, grande Danilo! Le palle non gli mancano e le tira fuori al momento giusto
Mi spieghi dove sta il culo per favore?
Dal parabolone e dal rilascio, non mi pare il solito tiro di danilo
La parabola e il rilascio variano a seconda di come si è messi con il corpo e da se e quanto è il contrasto della mano del difensore in faccia ( Artest nella fattispecie); per un tiratore vero non esiste una traiettoria sempre uguale.
Non credo diresti che le due parabole pazzesche delle due bombe di Kobe in faccia a Iggy e MC gee sono state "culose", a meno che tu distingua a seconda del nome di chi tira.
Quei tiri sono un misto d'istinto e intenzionalità, in una parola: "classe".
