Mancato un obiettivo dopo 5 anni, momento di crisi che servirà alla squadra per crescere.
Un'ala titolare con la castagna (Gomes-Lighty 60 tiri ciascuno col 20% da 3,
ma è uno scherzo ca*o? 
) più un
centro tecnico e la post-season si fa senza problemi anche perchè la difesa c'è..
Salteranno 1-2 teste, una società come Trento non perdona certi atteggiamenti dentro e fuori..
Jefferson-Gomes i papabili (al primo è già partita coi post sui social, al secondo se non si sbriga a togliere quel prosciutto dagli occhi e far tirare di merda tutti)
Lighty dovrebbe salvarsi perchè quanto meno difende e dà energia, mentre al tiro credo che sia una conseguenza di un atteggiamento negativo di squadra.
TRENTINO 4 gennaio - Zitti tutti parla Salvatore Trainotti
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Zitti tutti parla Salvatore Trainotti che, dopo aver visto la sua Dolomiti Energia fallire per la prima volta un obiettivo negli ultimi 5 anni (mai Trento era stata esclusa dai playoff o dalla Coppa Italia dal 2012 ad oggi), non usa certo mezze misure per tracciare un bilancio sull’operato della sua squadra.
Ora anche la matematica condanna Trento: quest'anno niente final eight di Coppa Italia. Fallimento o semplice delusione?
«Propenderei per la seconda ipotesi. Dopo anni in cui avevamo sempre centrato il traguardo, quest’anno purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Prima o poi doveva capitare. Non siamo certo soddisfatti di essere matematicamente fuori dalle final eight, ma si sapeva che questo era per noi un anno particolare in cui si poteva incappare in qualche problema in più rispetto alla stagione passata. Voglio però anche sottolineare come con una sola vittoria in più ora saremmo addirittura nel gruppo della quinta in classifica, quindi niente catastrofismi».
Cosa sta mancando alla sua Dolomiti Energia? La continuità?
«Sì, direi che continuità è proprio il concetto giusto. Sia nel lungo periodo che all’interno delle partite non siamo mai riusciti a dare continuità ai buoni momenti. Contro Cantù, ad esempio, non abbiamo proseguito nel cammino che avevamo imboccato nelle recenti partite contro Varese e Brescia, dimostrandoci più propensi a giocare di fioretto che ad essere una squadra operaia. E questo non possiamo permettercelo».
Ci spieghi meglio.
«Siamo una squadra costruita per giocare in una certa maniera, fatta di corsa, tattica, agonismo e rapidità, cosa invece che non ho visto nella partita contro Cantù. Abbiamo dimenticato ciò che di buono avevamo fatto recentemente per provare ad essere un qualcosa di diverso, e questo non lo dobbiamo fare. Dobbiamo al contrario ricordarci della nostra identità, difendendo sempre bene e portando la partita sui binari a noi più congeniali.
Dopo la partita di Avellino ci saranno due settimane di pausa, il momento ideale per mettere eventualmente mano alla squadra. Ha già qualche asso nella manica?
«Non nego che ci stiamo guardando attorno, nella consapevolezza, però, che non tutto va buttato e che gli equilibri costruiti non vanno minati. Le partite contro Varese e Brescia ci hanno detto qualcosa di importante su cosa possiamo fare, quindi le terrò bene a mente qualora decidessi di cambiare».
Ci sembra di capire che Jefferson sia il candidato principale ad abbandonare Trento. È così?
«Non confermo né smentisco. Ripeto, abbiamo già un equilibrio e all’interno del nostro puzzle non possiamo cambiare tutte le tessere,
ma solo quelle che meno si amalgamano con ciò che le circonda».
Le voci su Sutton sono quindi vere? È lui il possibile rinforzo trentino?
«Non nego che abbiamo avuto un primo contatto con Dominique, ma per il momento non abbiamo ancora la certezza
se faremo uno, due o nessun cambio.
E non sarebbe necessariamente un realizzatore. Non dobbiamo dimenticare chi siamo: i mesi di febbraio e marzo saranno decisivi per i playoff, nostro vero obiettivo.
Nonostante le difficoltà siamo convinti di avere tutte le carte in regola per arrivare alla post season».[/spoiler]
Dopo l'apice toccato la scorsa stagione stiamo assistendo all'Aquila più brutta dal 2012 (non deve essere una scusante ma roster smantellato dal nostro caro Gianni, rieletto col 92.08% nonostante tutte le porcate
), momenti di alti e di bassi incredibilmente assurdi
(vedi Cantù).
Partita
praticamente vinta tirando con % appena di
(3 triple OT, con solo 4 si vinceva la partita), con % normali la si portava a casa con ampio margine.. no! si è voluto tirare di
per fare il record
TRENTINO 5 gennaio - Tra Aquila e Jefferson il divorzio è sicuro. È caccia al sostituto
[spoiler]Trapelano nuove indiscrezioni sul fronte mercato della Dolomiti Energia Trentino. I nomi caldi in entrata e in uscita rimangono semprei soliti, ma, mentre la trattativa per
riportare a Trento Sutton sembra essere andata incontro ad un momentaneo stop, sembra invece aver subito un'importante accelerazione la
separazione con Jefferson. Il centro americano ha scritto sul suo profilo facebook un post che fa capire come l'addio sia ormai ad un passo.
«Come mi sono sentito quando ho saputo che tra una settimana sarò ad Atlanta» ha postato Jefferson con tanto di faccine sorridenti per far capirela sua felicità peril ritorno in America, un ritorno che, a meno di un prolungato rompete le righe a causa della pausa in campionato, implica una separazione tra il giocatore della Carolina del Sud e la società aquilotta.
Resta ora da capire il nome del possibile sostituto, con le quotazioni di Sutton in calo anche alla luce del
mancato via libera dello SLUC Nancy, che secondo quanto trapelato non sembra più propenso a liberare gratuitamente e in tempi rapidi l'ala americana. Trento dovrà quindi vagliare altri profili, una scelta che a nostro avviso dovrebbe concentrarsi maggiormente su di un centro puro in grado di dare centimetri e stazza a una squadra che soffre cronicamente i lunghi possenti e dotati di buona tecnica (Cervi e JaJuan Jhonson solo per fare alcuni nomi).
Rimanendo nell'ambito degli ex, il giocatore perfetto per la Dolomiti Energia sarebbe infatti un
centro alla Josh Owens, ovvero un giocatore capace di fare punti in post e dotato di buona tecnica. Nei prossimi giorni ne sapremo qualcosa in più. Nel frattempo, concluso il girone d'andata, importanti novità sono in arrivo per i tifosi. La Dolomiti Energia ha infatti comunicato di aver riaperto la campagna abbonamenti, offrendo l'opportunità di abbonarsi per le otto gare interne che la squadra di coach Buscaglia disputerà a Trento nel girone di ritorno.[/spoiler]
- Novembre: orribile con partite completamente buttate nei finali
- Dicembre: passabile col
quintetto senza Jefferson (Lighty-Hogue-Baldi Rossi), meno palle perse ma attacco perimetrale inesistente..
Si parla di Darius Johnson-Odom in uscita da Sassari o un clamoroso ritorno di Tony Mitchell (tagliando un Gomes che da 3 non ne mette una), che quanto a statistiche e punti nelle mani sarebbe oro
http://www.pianetabasket.com/lega-a/mer ... ton-130167
Squadra che con 2 innesti decenti sarebbe ben oltre la soglia playoff: perso nettamente solo contro Milano e Caserta; una delle pochissime che ha vinto a Venezia, dominando il campo; vinto contro Capo ma perso di misura contro Reggio, Brindisi e Sassari dopo aver buttato via dei break importanti
.. ah no, LBA!
), prossime due in casa..
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Se Repesa l'ha preso per due layup a 0m c'era tranquillamente Lechtaler eh! 
meglio dar minutaggio pieno a Moraschini e all'under Lovisotto piuttosto.
altro infortunio, stavolta Lighty, a meno di miracoli il ginocchio destro è partito. (edit: menisco, 4 settimane di stop, poteva andare peggio)
