stan ha scritto:
assodato che l'esegesi di messaggi (per quanto chiari e lineari) non è proprio il tuo forte ( .. moralizzare ?

)
la questione la chiudo offrendoti qualche spassionata dritta per vivere (e far vivere gli altri) più serenamente:
rifletti prima di rispondere.
evita la collocazione del sintagma "sei uno stronzo" come incipit delle tue repliche.
rispondi all'ironia con ironia, non con minacce ed intimazioni fuori luogo (soprattutto se sei nella posizione sbagliata per farlo).
chi non la pensa come te non è necessariamente un abietto diffamatore.
ho finito.
alle prossime emozioni!
Infatti ho detto già di aver sbagliato e ho ritirato il tutto indirizzandolo direttamente a me stesso...
Fausto ha scritto:
Parlando seriamente,Pirata,io non capisco una cosa.
Pantani si dopava.
Pantani è il tuo idolo.
Cunego non si dopa.
Apprezzi molto Cunego.
Ma allora scusa,sei contro o a favore del doping?Il valore che rivendichi,qual'è?
L'onestà o la furbizia?
Eheh...è molto semplice!
Io ammiro Cunego perché combatte contro il doping e contro quelli che vogliono fare i "furbetti", anche a costo di non vincere nulla (ed è uno dei più forti, quindi ha qualcosa da perdere...)
Pantani lo ammiro per le vittorie e le imprese messe a segno. Però Pantani non era un "furbetto", perché furbetto è colui che vuole fregare gli altri per ottenere successi. Pantani non fregava gli altri, faceva quello che facevano gli altri. Erano alla pari.
Tra l'altro in alcuni messaggi che lui scriveva come in una sorta di diario, scrive proprio come lui fosse contrario ma non poteva fare altrimenti. Lui era un portento della natura; con il doping sono quelli più "deboli" che ci guadagnano di più....
All'epoca il doping non era rintracciabile, al contrario di oggi, quindi fare "l'onesto" era inutile...
Wow that's it, that's your best shot?!? [IL MAGO vs. Dunleavy]