PLAYOFF '14: LOS ANGELES CLIPPERS - GOLDEN STATE WARRIORS

[crazycry10]

Guarda raramente sono stato meno d'accordo con te su un particolare così importante. Quello che ha fatto di Malone il mailman che conosciamo è stato si la tecnica, si la predominanza fisica, ma a mio avviso in primis l'intelligenza cestistica.

Su questo fondamentale, e banalmente sui fondamentali tecnici, il vecchio Karl la spiega alla grande a Blake a mio avviso.

Due considerazioni.

1. Se paragoniamo il Karl Malone al suo apice, diciamo quello del triennio 94 - 97 allora ti do ragione. Parliamo di un giocatore che leggeva le situazioni offensive alla perfezione. Pero' parliamo di un veterano con 10 anni di NBA alle spalle giocati con Stockton…e Jerry Sloan.

2. Sono convinto che lo strapotere fisico, il fatto che possa concludere al ferro nel 50% dei possessi e che i Clippers giochino la transizione primaria come strategia principale nasconda le qualità' tecniche di Blake. Parliamo di un giocatore che mette la palla a terra in campo aperto con maggiore facilita' rispetto a Malone, primo passo in palleggio fronte a canestro come nessun lungo NBA negli ultimi 10 anni.
Il QI boh…i Clippers non giocano situazioni che esaltino l'intelligenza dei propri giocatori…sta menata di lob city e' un po' una roba da circo…vediamo nei PO…cmq non mi sembra uno stupido…sa stare in campo e passa decentemente il pallone.

Certo fa tutto questo con le difese del 2014, la zona, le regole sull'hard check, etc…le difese che Karl spazzava via Blake se le sogna…ecco questo si...

dato che sono giovane e a quell'età non seguivo il basket nba non posso dire nulla a riguardose non che blake secondome come dice mighty tecnicamente non è affatto male...però permettetemi ma che boccata d'ossigeno che si ha in questo forum quando torna gente come mighty! mancano i vari charles

[wisconsin]

Guarda raramente sono stato meno d'accordo con te su un particolare così importante. Quello che ha fatto di Malone il mailman che conosciamo è stato si la tecnica, si la predominanza fisica, ma a mio avviso in primis l'intelligenza cestistica.

Su questo fondamentale, e banalmente sui fondamentali tecnici, il vecchio Karl la spiega alla grande a Blake a mio avviso.

Due considerazioni.

1. Se paragoniamo il Karl Malone al suo apice, diciamo quello del triennio 94 - 97 allora ti do ragione. Parliamo di un giocatore che leggeva le situazioni offensive alla perfezione. Pero' parliamo di un veterano con 10 anni di NBA alle spalle giocati con Stockton…e Jerry Sloan.

2. Sono convinto che lo strapotere fisico, il fatto che possa concludere al ferro nel 50% dei possessi e che i Clippers giochino la transizione primaria come strategia principale nasconda le qualità' tecniche di Blake. Parliamo di un giocatore che mette la palla a terra in campo aperto con maggiore facilita' rispetto a Malone, primo passo in palleggio fronte a canestro come nessun lungo NBA negli ultimi 10 anni.
Il QI boh…i Clippers non giocano situazioni che esaltino l'intelligenza dei propri giocatori…sta menata di lob city e' un po' una roba da circo…vediamo nei PO…cmq non mi sembra uno stupido…sa stare in campo e passa decentemente il pallone.

Certo fa tutto questo con le difese del 2014, la zona, le regole sull'hard check, etc…le difese che Karl spazzava via Blake se le sogna…ecco questo si...

adesso siamo piu' sulla stessa pagina. comunque e' vero, se Griffin diventa affidabile con quel tiro dalla media....
il problema che io ho con 'sti paragoni e' il fatto che i giocatori del passato li abbiamo visti giocare fino a quando avevano 38 - 40 anni, questi giovini non sappiamo ancora come saranno a quell'eta'. Se un Griffin sviluppera' un gioco che gli permette di essere ancora un fattore a 35 o 36 anni (quando quell'esplosivita' e quella velocita' te le sogni), allora potremo parlare di un ottimo o grande giocatore.

[The Huge]

Guarda raramente sono stato meno d'accordo con te su un particolare così importante. Quello che ha fatto di Malone il mailman che conosciamo è stato si la tecnica, si la predominanza fisica, ma a mio avviso in primis l'intelligenza cestistica.

Su questo fondamentale, e banalmente sui fondamentali tecnici, il vecchio Karl la spiega alla grande a Blake a mio avviso.

Due considerazioni.

1. Se paragoniamo il Karl Malone al suo apice, diciamo quello del triennio 94 - 97 allora ti do ragione. Parliamo di un giocatore che leggeva le situazioni offensive alla perfezione. Pero' parliamo di un veterano con 10 anni di NBA alle spalle giocati con Stockton…e Jerry Sloan.

2. Sono convinto che lo strapotere fisico, il fatto che possa concludere al ferro nel 50% dei possessi e che i Clippers giochino la transizione primaria come strategia principale nasconda le qualità' tecniche di Blake. Parliamo di un giocatore che mette la palla a terra in campo aperto con maggiore facilita' rispetto a Malone, primo passo in palleggio fronte a canestro come nessun lungo NBA negli ultimi 10 anni.
Il QI boh…i Clippers non giocano situazioni che esaltino l'intelligenza dei propri giocatori…sta menata di lob city e' un po' una roba da circo…vediamo nei PO…cmq non mi sembra uno stupido…sa stare in campo e passa decentemente il pallone.

Certo fa tutto questo con le difese del 2014, la zona, le regole sull'hard check, etc…le difese che Karl spazzava via Blake se le sogna…ecco questo si...

Capisco il tuo punto e concordo che non ci sono tantissime occasioni per vedere Blake fare qualcosa di diverso da quello che gli vediamo spesso fare sopra il canestro. Ciò detto la metto così: io credo che, con lo strapotere fisico che ha, se avesse anche una grande intelligenza cestistica, ci troveremmo di fronte ad uno dei top-5 all time NBA, e sinceramente non mi sembra il caso.

Cmq sta facendo quasi 28 di media in queste prime 3 partite, per cui il giudizio è certamente ottimo, ci mancherebbe!

[Arwain]

Fenomenale il numero 1 dei Clippers, 80enne, che al telefono con la fidanzata (si e no 30enne ed alquanto bona): "Perché ti fai fotografare con le minoranze? Non capisci, c'è una cultura. Gli ispanici provano certe cose per i neri, i neri provano certe cose verso altri gruppi. Storicamente è così e sarà sempre così. Io vivo in un ambiente e devo adattarmi, è così", dice. "Forse non lo sai, forse sei stupida. Dovresti essere una piacevole ragazza bianca e latina. Perché devi fare tutto questo pubblicamente? Perché devi portare persone di colore alle mie partite? Puoi fare quello che vuoi, ti chiedo solo di non portare queste persone alle mie partite... Abbiamo un grosso problema"....e su Magic Johnson "Puoi ammirarlo in privato, puoi dargli da mangiare. Ma non mettere la foto su Instagram e non portarlo alle mie partite".

E' diventato un caso nazionale

[mighty]

intanto il coglione di sterling bandito dall'NBA a vita e probabilmente obbligato a vendere i clippers.

Pero' si scopava (?) una gran bella figa.

[The Huge]

intanto il coglione di sterling bandito dall'NBA a vita e probabilmente obbligato a vendere i clippers.

Pero' si scopava (?) una gran bella figa.

Decisione scontata e, a mio modo di vedere, giustissima per proteggere la cosa più importante dell'NBA: il business.

[ElBargo]

In da hood non ne esci vivo con una dichiarazione del genere, è una lega che si fonda sui neri... avesse fatto una dichiarazione omofoba avrebbe ancora il culo al calduccio sulla poltrona.

[mighty]

In da hood non ne esci vivo

Stai crescendo bene, potrei farti mio discepolo.

[The Huge]

In da hood non ne esci vivo

Stai crescendo bene, potrei farti mio discepolo.

[andredici]

si è ripreso a giocare, gara sei bellissima, intensa e cattiva, (vero big baby?) comunque i guerrieri si sono strameritati gara sette, Igoudala on fire nei minuti decisivi e grande il brufolone a battagliare la sotto conto blake e deandrè

[ElBargo]

In da hood non ne esci vivo

Stai crescendo bene, potrei farti mio discepolo.

Ahahah

[berrydiberryville]

gara 7 meravigliosa, una guerra di nervi e di protagonisti inattesi, di flop confermati (curry) e di guerrieri veri (paul)...alla fine ne esce trionfante l'atletismo ignorante dei clippers.

se paul riuscisse sempre a dettare i ritmi del terzo tempo di gara...non ce ne sarebbe per nessuno, in quel mentre i clippers sono sembrati una squadra che può dominare dal perimetro come gli spurs ma che sa anche essere ignorante nel pitturato, un mix letale forse anche per gli heat (ho detto forse).

la verità è che in tutta la serie i clippers hanno evidenziato tutti i loro potenziali limiti...anche se c'è da dire che il cuore dei warriors è stato immenso...giocare senza centro era impossibile...loro ci sono riusciti con la dedizione di lee che però ha pagato dazio in attacco in quanto a energie.Vedere le azioni finali di griffin protagonista invisibile di gara 7 e umile servitore della squadra (qualche maligno potrebbe parlare di giocatore che si defila nei momenti chiave).

negli occhi mi rimane ancora una volta messer Paul giocando a metà servizio per un infortunio...ancora una volta sembra emergere qualcosa in più che quando sta bene per assurdo non si vede...thompson ci ha provato, ma i numeri da circo del buon paul alla fine hanno prevalso.


che gara!!!

[mighty]

Si ma la serie la ha vinta DeBustre...

[andredici]

cosa sarebbe Javalone con un quarto del cervello di Deandre Jordan (che sta diventando giocatore vero, pur con tutti i suoi limiti tecnici)

[miche]

ma che palle, alla fine tante gare 7 per niente: non si è ribaltato nessun pronostico (con la gioia degli spiriti competitivi al RafTheGame )