sensomc ha scritto:nn ho ancora capito bene qual è il problema dei knicks ke io reputo una buonissima squadra...nn ho visto la partita xo segnare solo 59 punti è davvero una cosa ridicola in nba anke se contro Boston
(contro boston che ha fatto un largo uso dei panchinari)
cambiar squadra non posso...
il problema dei knicks..
thomas in primis, in vari anni da dirigente è riuscito a portar solo chaos
marbury ed il suo ego spropositato rispetto al suo valore (ed il suo contratto ridicolo, guadagna quanto o più di duncan, mi vien da piangere solo a pensarci)
il chaos stesso portato da thomas, ormai ai knicks anche un eventuale buon giocatore finisce per perdersi nel marasma generale
un roster pieno di ex giocatori o giocatori sopravvalutati (e strapagati) (i vari malik rose, quentin richardson e company)
il pay out di gran lunga più alto della lega (circa 150 milioni, il triplo del salary cap, così da aver anche zero margine sul mercato per un bel po' di anni a venire.
Poi nel roster qualcosa di buono c'è..
crawford è una play/guardia decente, randolph sarà un po' testa di beep ma se ben gestito è comunque una signor power forward, curry sarà l'uomo più antipatico del mondo ma il suo lavoro in mezzo all'area lo sa fare, Lee è un rimbalzista come non ce ne sono molti in giro
ma fino a quando non vien sbattuto fuori a calci thomas e perso, anche tagliandolo senza ricavarci nulla, marbury non cambierà mai nulla.
Certo poi i problemi resteranno, il roster è comunque affollato di gente che prende ingaggi da favola ed è del tutto inutile, nessun free agent di livello può esser un obiettivo visto il salary cap chiusissimo (ed è un peccato, nella nba quasi chiunque farebbe la fila per giocar a NY, giocar a NY rende automaticamente molto + ricchi che giocar altrove, il mercao televisivo è fuori scala rispetto agli altri), nessuno nel roster può giocare da play tutta la partita (ne crafword, ne robinson (e robinson è un po' troppo "scuola marbury" inoltre), manca del tutto un 3 (spot occupato dallo strapagato jared jeffries, altro colpaccio di isiah) di livello (Lee può portar minuti grintosi dalla panchina in quello spot ma non coprirlo), la convivenza tra randolph e curry non è semplice e ci vuol un buon coach per renderli un punto di forza e non due che si pestano i piedi limitandosi a vicenda (ed anche in questo il buon isiah ha fallito).