Fausto ha scritto:Io ad Andrea passo tutto,ma la scusa dell'età no.Per il semplice motivo che Bosh è un '84 ed ha la franchigia sulle spalle.
E non ho detto LBJ,Wade,'Melo,Gay,Roy...ho detto Bosh,che è tutto dire....
Non so da cosa viene questa cosa, ma 22 anni in italia non son uguali a 22 anni in molte altre parti del mondo
Abbiamo un sistema di crescita strutturato (Non dico geneticamente ma almeno culturalmente) in modo diverso, non è solo un problema del mago.
Usciamo un attimo dall'orticello del basket, guardiamo ad esempio al nuoto, dove gli atleti italiani iniziano ad avere risultati (anche di eccellenza) all'età in cui di solito americani e australiani iniziano a pensare al ritiro (In campo femminile in modo ancor più marcato, ma la cosa è presente anche in campo maschile)
Guardiam al calcio, dove all'estero i 19enni vengon presi e fatti giocar titolari (e magari chiamati in nazionale), ed in italia dove persino uno come pirlo ha dovuto avere i suoi anni di "deve crescere"
Usciam persino dall'ambito sportivo e guardiam all'università (Io l'ho fatta un po' in italia un po' a NY, anche se ora sento dir che la situazione è un po' cambiata tra riforme varie che evito di discutere perchè son realtà che non ho vissuto) In italia mediamente ci si laurea(va?) decisamente più "anziani" che in america, inghilterra, francia, belgio..
da qualcosa deve pur venire, non posson esser solo casi.. ^^
Ho citato anche i nuotatori per non metter la cosa sotto un aspetto totalmente negativo, perchè è vero che si "esce dal guscio" qualche anno dopo che all'estero, ma magari anche per quello poi si dura qualche anno di più a buoni livelli.