Gallo: primavera 2007

Unico superstite NBA, ha sfiorato con Atlanta la finale NBA nella stagione 2020/2021.
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RafT
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Re: Gallinari e il draft

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paolo ha scritto:
Non dubito che soffrirà, ma la domanda è: è un così grosso problema? Tanto quelli "di pari atletismo" spesso, anzi in RS quasi sempre, o non hanno molta voglia oppure sono difensori mediocri dal punto di vista tecnico. Oltretutto Gallinari non va di là per essere uno specialista difensivo, va di là per cercare di crescere e diventare un all around, uno capace di fare la differenza in tante belle cose differenti, e quando ci sarà da difendere ci metterà quel surplus di applicazione e concentrazione che unite alla sua "conoscenza" della difesa potranno sopperire al fatto di non essere una scheggia. Chiaro che questo è un discorso ipotetico, magari va di là e non ne tiene uno, sto solo cercando di evidenziare come a mio parere sia esagerato subordinare a questo una scelta molto alta o addirittura (come fa qualche sito) l'intera carriera NBA di Gallinari, visto che da qualcuno viene ritenuto uno che proprio in virtù di questi aspetti non sarà mai più che un ottimo giocatore di ruolo. La sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, ma tu ritieni davvero che questo atletismo non eccezionale possa impedire a Gallinari di diventare quello che moltissimi si aspettano e di avere un certo tipo di carriera NBA? Capisco il dubbio, ma allora ho molti più dubbi sul fatto che Batum diventi un giocatore di basket forte (nel senso complessivo del termine) anche solo poco meno di lui...
tutte le scelte si portano dietro dei dubbi, e batum se ne porta più di gallinari.. che gallinari mal che va viene decente lo ammette quasi chiunque anche oltreoceano, batum se va male è ben chiaro a tutti che viene un "non giocatore" ma c'è anche l'altra faccia della medaglia.. che è quella che di batum attira molti..

gallinari se va bene viene un ottimo all around.. diciamo "toni kukoc" come termine di paragone americano.. (io ci metterei la firma perchè diventi un giocatore del livello di kukoc sia chiaro) il fatto è che in america quel tipo di giocatore non è mai stato amatissimo, e aver kukoc come prospettiva positiva a qualcuno può far storcere il naso (Poi si può discutere ore di quanto capisca di basket quel qualcuno, ma tant'è, se a dover scegliere è quel qualcuno)
Batum al contrario come "se va bene" viene visto "unlimited".. poi certo deve andare tutto tutto bene, ed è decisamente poco probabile, son più facili le vie di mezzo, e la via di mezzo di danilo è senza dubbio (molto) migliore di quella del francese..
ma ripeto dipende da chi si trova a scegliere, c'è chi sceglie guardando solo il "cosa potrebbe diventare" e in quel caso batum guadagna punti, anche se poi non è detto che lo diventi (un nome simile a batum per me? darius miles.. caratteristiche simili, ma mai diventato un vero giocatore di basket, ma non è detto che batum segua la stessa via..)

Comunque nessuno subordina all'atletismo la scelta molto alta, visto che se si presenta dai dieci non lo toglie nessuno, la carriera.. per quella c'è tempo.. ;)
REDDEN
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Re: Gallinari e il draft

Messaggio da REDDEN »

i siti americani giocano molto su questa carenza difensiva degli europei...appena leggo qualche giocatore europeo da draftare,leggo anche che avrà problemi in difesa...continuo a dire che a 19 anni il gallo per me difende bene,non eccezionale ma bene si e in cuor leggero dico anche che il 90% dei giocatori che si draftano ogni anno sono insufficienti difensivamente;di solito sono giocatori importanti ooffensivamente nella loro squadra...cio' dimostra che se hai delle basi la difesa si puo' costruire e migliorare col tempo,il talento devi averlo da subito pero'..credo sia l'identikit del gallo.......
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Re: Gallinari e il draft

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RafT ha scritto:
paolo ha scritto:
Non dubito che soffrirà, ma la domanda è: è un così grosso problema? Tanto quelli "di pari atletismo" spesso, anzi in RS quasi sempre, o non hanno molta voglia oppure sono difensori mediocri dal punto di vista tecnico. Oltretutto Gallinari non va di là per essere uno specialista difensivo, va di là per cercare di crescere e diventare un all around, uno capace di fare la differenza in tante belle cose differenti, e quando ci sarà da difendere ci metterà quel surplus di applicazione e concentrazione che unite alla sua "conoscenza" della difesa potranno sopperire al fatto di non essere una scheggia. Chiaro che questo è un discorso ipotetico, magari va di là e non ne tiene uno, sto solo cercando di evidenziare come a mio parere sia esagerato subordinare a questo una scelta molto alta o addirittura (come fa qualche sito) l'intera carriera NBA di Gallinari, visto che da qualcuno viene ritenuto uno che proprio in virtù di questi aspetti non sarà mai più che un ottimo giocatore di ruolo. La sfera di cristallo non ce l'ha nessuno, ma tu ritieni davvero che questo atletismo non eccezionale possa impedire a Gallinari di diventare quello che moltissimi si aspettano e di avere un certo tipo di carriera NBA? Capisco il dubbio, ma allora ho molti più dubbi sul fatto che Batum diventi un giocatore di basket forte (nel senso complessivo del termine) anche solo poco meno di lui...
tutte le scelte si portano dietro dei dubbi, e batum se ne porta più di gallinari.. che gallinari mal che va viene decente lo ammette quasi chiunque anche oltreoceano, batum se va male è ben chiaro a tutti che viene un "non giocatore" ma c'è anche l'altra faccia della medaglia.. che è quella che di batum attira molti..

gallinari se va bene viene un ottimo all around.. diciamo "toni kukoc" come termine di paragone americano.. (io ci metterei la firma perchè diventi un giocatore del livello di kukoc sia chiaro) il fatto è che in america quel tipo di giocatore non è mai stato amatissimo, e aver kukoc come prospettiva positiva a qualcuno può far storcere il naso (Poi si può discutere ore di quanto capisca di basket quel qualcuno, ma tant'è, se a dover scegliere è quel qualcuno)
Batum al contrario come "se va bene" viene visto "unlimited".. poi certo deve andare tutto tutto bene, ed è decisamente poco probabile, son più facili le vie di mezzo, e la via di mezzo di danilo è senza dubbio (molto) migliore di quella del francese..
ma ripeto dipende da chi si trova a scegliere, c'è chi sceglie guardando solo il "cosa potrebbe diventare" e in quel caso batum guadagna punti, anche se poi non è detto che lo diventi (un nome simile a batum per me? darius miles.. caratteristiche simili, ma mai diventato un vero giocatore di basket, ma non è detto che batum segua la stessa via..)

Comunque nessuno subordina all'atletismo la scelta molto alta, visto che se si presenta dai dieci non lo toglie nessuno, la carriera.. per quella c'è tempo.. ;)

Capisco cosa vuoi dire Raft, ma mi resta sempre il solito dubbio: per quale motivo Batum "se va tutto bene" viene visto unlimited? Perchè salta tanto? Cosa vuol dire che deve andare tutto bene? E perchè non dovrebbe essere visto unlimited Gallinari? Allora potrei dire che "se va tutto bene" Gallinari diventa il nuovo Larry Bird. Questo discorso per cui il grande atleta un po' grezzo o comunque con molti aspetti tecnici da migliorare è ritenuto comunque molto più "affascinante" del giocatore di alto livello che però è al massimo un buon atleta, se portato all'eccesso rischia di rovinare il basket NBA più ancora di quanto non sia successo negli ultimi 15 anni.

Cioè per me supponendo che Batum e Gallinari crescano e migliorino per così dire allo stesso modo, Batum resterà sempre meno forte di Danilo perchè Gallinari è un miglior cestista, punto. Difende meglio, tira meglio, capisce meglio il gioco, ha più IQ cestistico, ha un miglior ball handling, ha fondamentali migliori, sul campo sa fare mille cose e tutte per lo più bene, e così via.

Chiaro, non sto dicendo che il francese sia scarso, anzi quando l'ho visto giocare mi ha fatto un'impressione più che positiva considerata l'età. Sto dicendo che IMO ha pochissimo senso considerare il superiore atletismo come un + talmente importante da subordinare a questo la scelta e/o la diversa considerazione di un giocatore rispetto ad un altro, "sperando" che il suddetto giocatore oltre ad essere un atleta superiore col tempo riesca a colmare un gap ad oggi certamente importante e a diventare un miglior giocatore di basket. Non dico che non possa succedere, dico che è successo talmente poche volte che forse sarebbe il caso di smettere di seguire questa ottica.
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Re: Gallinari e il draft

Messaggio da paolo »

REDDEN ha scritto:i siti americani giocano molto su questa carenza difensiva degli europei...appena leggo qualche giocatore europeo da draftare,leggo anche che avrà problemi in difesa...continuo a dire che a 19 anni il gallo per me difende bene,non eccezionale ma bene si e in cuor leggero dico anche che il 90% dei giocatori che si draftano ogni anno sono insufficienti difensivamente;di solito sono giocatori importanti ooffensivamente nella loro squadra...cio' dimostra che se hai delle basi la difesa si puo' costruire e migliorare col tempo,il talento devi averlo da subito pero'..credo sia l'identikit del gallo.......

Che vuoi farci, è chiaro che tra le altre differenze ci sono anche due concetti diversi di cosa significa saper difendere. Ad oggi Gallinari è un buon difensore uno contro uno e un ottimo difensore di squadra, uno che capisce il gioco, eppure vai (ad esempio) su nbadraft.net e nelle valutazioni dei giocatori leggi che Gallinari in difesa prende 6 (il suo voto più basso) mentre Batum (non per fare sempre lo stesso esempio ma è uno dei pochi che conosco e con cui posso fare un paragone) prende 8, quando Batum visto dal vivo al momento la difesa quasi non sa nemmeno cosa sia. E' inutile, dobbiamo abituarci all'idea che negli USA c'è proprio un modo diverso di valutare i giocatori, i loro pregi e i loro difetti, e come dice giustamente Raft alla fine sono loro che valutano e scelgono e che piaccia o no le cose stanno così.
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RafT
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Re: Gallinari e il draft

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paolo ha scritto:
Capisco cosa vuoi dire Raft, ma mi resta sempre il solito dubbio: per quale motivo Batum "se va tutto bene" viene visto unlimited? Perchè salta tanto?
Perchè i limiti fisici vengono visti in un certo senso "congeniti" limiti in altri campi no, poi ovviamente non è assolutamente detto che i limiti negli altri campi spariscano, ma la possibilità c'è, l'atletismo "base" è quello, al massimo si può metter massa muscolare, ma certe doti fisiche di base sono innate, e se non le hai nel basket nba odierno vengon viste come un neo, non un neo che ti pregiufica per forza la carriera, ma un neo si.
Poi ripeto, per me gallinari finirà scelto ben più in alto di batum, quindi non si è ancora arrivati all'estremo che valutano solo il fisico.

Per la difesa.. la "difesa di squadra" oltreoceano non vien valutata, daltronde le vedete anche voi le partite.. che utilità avrebbe (prendiamo esempio che conosciamo tutti bene) uno che sa difendere bene di squadra ai raps visto che i raps di squadra non difendono?
Poi ci son le eccezioni anche in quello, ma solitamente quelle eccezioni scelgono attorno al 30.. quindi non riguardano il discorso gallinari.

Comunque almeno su una cosa non sono così d'accordo, il gioco lo capisce decisamente bene anche batum, non è solo un saltatore ;) Certo poi ha un tiro tutto da rivedere, un ball handling decente ma nulla più, la difesa è da costruire da zero, ma il gioco lo capisce, l'IQ cestistico c'è anche nel francese

edit:
Un altro esempio difensivo sempre usando i "nostri" raps..
Parker.. credo siamo tutti d'accordo nel dire che è il raps dotato della miglior tecnica (ed applicazione) difensiva..
eppure se si va a guardare veniamo spessissimo uccisi dalla guardia avversaria che sforna con i raps prestazioni ben oltre le proprie medie abituali? perchè? (e non parlo di kobe, ma di gente tipo "deshawn stevenson")
la risposta più scontata è "perchè parker non riesce a tenerli fisicamente nonostante sia tecnicamente un buon difensore", poi ovvio non è nemmeno quella del tutto vera, ma un fondo di verità c'è.
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Re: Gallinari e il draft

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io comunque sono abbastanza d'accordo sul fatto che il Gallo non abbia un ruolo abbastanza definito in ottica NBA dove gliatipici non sono mai stati amati...

Quello che invece non viene quasi mai segnalato e che per me salverà Gallinari è l'agonismo, la grinta e la leadership...
"In da hood non ne esci vivo" (cit.)
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Re: Gallinari e il draft

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RafT ha scritto:
paolo ha scritto:
Capisco cosa vuoi dire Raft, ma mi resta sempre il solito dubbio: per quale motivo Batum "se va tutto bene" viene visto unlimited? Perchè salta tanto?
Perchè i limiti fisici vengono visti in un certo senso "congeniti" limiti in altri campi no, poi ovviamente non è assolutamente detto che i limiti negli altri campi spariscano, ma la possibilità c'è, l'atletismo "base" è quello, al massimo si può metter massa muscolare, ma certe doti fisiche di base sono innate, e se non le hai nel basket nba odierno vengon viste come un neo, non un neo che ti pregiufica per forza la carriera, ma un neo si.
Poi ripeto, per me gallinari finirà scelto ben più in alto di batum, quindi non si è ancora arrivati all'estremo che valutano solo il fisico.

Per la difesa.. la "difesa di squadra" oltreoceano non vien valutata, daltronde le vedete anche voi le partite.. che utilità avrebbe (prendiamo esempio che conosciamo tutti bene) uno che sa difendere bene di squadra ai raps visto che i raps di squadra non difendono?
Poi ci son le eccezioni anche in quello, ma solitamente quelle eccezioni scelgono attorno al 30.. quindi non riguardano il discorso gallinari.

Comunque almeno su una cosa non sono così d'accordo, il gioco lo capisce decisamente bene anche batum, non è solo un saltatore ;) Certo poi ha un tiro tutto da rivedere, un ball handling decente ma nulla più, la difesa è da costruire da zero, ma il gioco lo capisce, l'IQ cestistico c'è anche nel francese

Il primo punto è quello che mi trova meno d'accordo, preferisco dover lavorare su Gallinari per cercare di renderlo un po' più esplosivo (e con un certo tipo di allenamento visto che la base c'è non è certo una cosa impossibile) che dover lavorare su uno più atletico di lui al quale però devo insegnare a giocare a basket in tanti altri aspetti.

Sull'ultimo punto mi spiego meglio: a me Batum non dispiace proprio, anzi, e sono d'accordo con te nel dire che come IQ non è mica messo male. Gli ho visto fare cose interessanti sul campo, concordo nel dire che semmai i suoi limiti sono di natura tecnica. Dico solo che il Gallo anche sotto l'aspetto della compresione del gioco al momento è un'altra cosa, e francamente non credo che l'essere già così "formato" come cestista renda Gallinari meno migliorabile.

Viceversa c'è chi pensa sia così, c'è chi lo vede con meno potenziale. A me fa un po' sorridere, perchè a volte sembra che più un giocatore giovane ha dei "buchi" più negli USA sono attratti da lui perchè dicono "eh ma se a questo insegnamo a tirare", "eh ma se a questo insegnamo a difendere", "eh ma se a questo insegnamo a giocare a basket", e così via. Boh, resto dell'idea che se uno a 19 anni è forte quanto Gallinari (atletismo o non atletismo) io lo scelgo e penso che "se va tutto bene" ne viene fuori un all star...
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Re: Gallinari e il draft

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mighty ha scritto:io comunque sono abbastanza d'accordo sul fatto che il Gallo non abbia un ruolo abbastanza definito in ottica NBA dove gliatipici non sono mai stati amati...

Quello che invece non viene quasi mai segnalato e che per me salverà Gallinari è l'agonismo, la grinta e la leadership...

Mah, per me è un 3 fatto e finito. Lasciamo perdere il fatto che potenzialmente possa giocare 4 ruoli (è un discorso che vale qui ma che in NBA non è applicabile se non in termini puramente teorici), non vedo comunque dove stia il problema. Per me può venirne fuori una point forward coi fiocchi e i controfiocchi. Sull'aspetto agonismo concordo, non capisco cosa intendi per "salvare" ma concordo.
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Re: Gallinari e il draft

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paolo ha scritto: Capisco cosa vuoi dire Raft, ma mi resta sempre il solito dubbio: per quale motivo Batum "se va tutto bene" viene visto unlimited? Perchè salta tanto?
Capisco che a molti, ai bianchi in generale e soprattutto agli europei, questo possa non piacere, ma in un gioco che si sta sviluppando sempre più above the rim e sempre più in velocità la risposta è sì...essere più veloci, più atletici e saltare più inalto è inevitabilmente un fattore. Prendi Bargnani e Howard o Bynum o Chandler...chi ha una mano migliore? Chi passa meglio? Chi legge meglio il gioco? Chi è All Star e chi scalda il pino? :)

Ovvio che il discorso non debba limitarsi a questo ma dire che Batum è solo un saltatore è un giudizio assolutamente di parte e miope...così come dire che il Gallo non è atletico. Gallinari ha un atletismo decisamente sopra la media del tipico europeo bianco così come Batum sa comunque giocare a basket...perchè se bastasse correre e saltare per giocare l'Eurolega si recruterebbero campioni nelle società di atletica leggera...
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Re: Gallinari e il draft

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mighty ha scritto:
paolo ha scritto: Capisco cosa vuoi dire Raft, ma mi resta sempre il solito dubbio: per quale motivo Batum "se va tutto bene" viene visto unlimited? Perchè salta tanto?
Capisco che a molti, ai bianchi in generale e soprattutto agli europei, questo possa non piacere, ma in un gioco che si sta sviluppando sempre più above the rim e sempre più in velocità la risposta è sì...essere più veloci, più atletici e saltare più inalto è inevitabilmente un fattore. Prendi Bargnani e Howard o Bynum o Chandler...chi ha una mano migliore? Chi passa meglio? Chi legge meglio il gioco? Chi è All Star e chi scalda il pino? :)

Ovvio che il discorso non debba limitarsi a questo ma dire che Batum è solo un saltatore è un giudizio assolutamente di parte e miope...così come dire che il Gallo non è atletico. Gallinari ha un atletismo decisamente sopra la media del tipico europeo bianco così come Batum sa comunque giocare a basket...perchè se bastasse correre e saltare per giocare l'Eurolega si recruterebbero campioni nelle società di atletica leggera...
Non ho detto questo, stai estrapolando da un discorso molto più articolato. Non è detto che Batum salta e basta, ho detto che al momento è l'unica cosa in cui è superiore a Gallinari. Poi ripeto, a me il francese piace pure.
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Re: Gallinari e il draft

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paolo ha scritto:
mighty ha scritto:io comunque sono abbastanza d'accordo sul fatto che il Gallo non abbia un ruolo abbastanza definito in ottica NBA dove gliatipici non sono mai stati amati...

Quello che invece non viene quasi mai segnalato e che per me salverà Gallinari è l'agonismo, la grinta e la leadership...

Mah, per me è un 3 fatto e finito. Lasciamo perdere il fatto che potenzialmente possa giocare 4 ruoli (è un discorso che vale qui ma che in NBA non è applicabile se non in termini puramente teorici), non vedo comunque dove stia il problema. Per me può venirne fuori una point forward coi fiocchi e i controfiocchi. Sull'aspetto agonismo concordo, non capisco cosa intendi per "salvare" ma concordo.
Pe rslavare intendevo che anche quando si troverà contro un pari ruolo più veloce o più atletico lui è uno che di sicuro le tenterà tutte per fermarlo...non è il Bargs della situazione che fa spallucce...
Anche per me è un 3 impacchettato...in attacco...in difesa è veramente da vedere...per te può tenere un Tayshaun Prince sul primo passo? E come si adatterà contro Shawn Marion?
Questo dipende molto anche dal sistema difensivo che adotterà la sua nuova squadra ovviamente. I dubbi che ho sulla fase difensiva non sono tanto dovuti al fatto che sia "lento" o che salti poco...quanto al fatto che fino ad oggi non ha mai avuto modo di marcare giocatori di quel calibro, che attacchino il canestro in un certo modo etc...ma ovviamente questo vale per tutti i rookies :)

Una cosa sola...quando si dice che potrebbe diventare un ottimo giocatore di ruolo...se fossi in lui io firmerei col sangue per diventarlo!!!
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Re: Gallinari e il draft

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paolo ha scritto: Non ho detto questo, stai estrapolando da un discorso molto più articolato. Non è detto che Batum salta e basta, ho detto che al momento è l'unica cosa in cui è superiore a Gallinari. Poi ripeto, a me il francese piace pure.
Sono d'accordo su questo...ma infatti non penso sia verosimile che venga scelto più in alto del Gallo!
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Re: Gallinari e il draft

Messaggio da REDDEN »

mi viene in mente stojakovic...ha fatto al sua onorabile carriera nba,ora sta arraccando un po' perchè sta verso la fine ma di certo ha fatto valere le sue doti di tiratore,di talento offensivo e nessuno ha storto il naso piu' di tanto per il suo atletismo o la sua difesa;non capisco questa ossessiva ricerca degli americani per i saltatori.....bisogna costruire una squadra di basket non di salto in alto...cioè x dire ai raps servirebbe piu' un gallinari che un moon per quanto quest'ultimo stia facendo bene...io questa sua atipicità non la vedo..numero 3 alto(il che in nba non è mai uno svantaggio..)le ali piccole in nba non sono come in italia ai 2 metrei c arrivano e li superano anche..poi il gallo ha un atletismo buono,piu' verticalista che spettacolare ma i suoi rimbalzi le sue schiacciate non gliele toglie nessuno..credo che gli scout se volessero prendere un atleta per poi costruirci sopra un giocatore sbagliano,non è cosi facile,e nelle universitò statunitensi è pieno di canguri....se sempre piu' spesso vengono a pescare a mani basse in europa è perchè cercano talenti offensivi,giocatori che sappiano fare piu' cose...
la verità secondo me è che il loro orgoglio li invita a scrivere che gli europei non sanno difendere e che preferiscono puntare su atleti,mentre sanno benissimo che draftano i giocatori del nostro continente perchè molto piu' spesso del passato sono giocatori(a tutto tondo)migliori dei loro giovani universitari
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Re: Gallinari e il draft

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mighty ha scritto:
paolo ha scritto:
mighty ha scritto:io comunque sono abbastanza d'accordo sul fatto che il Gallo non abbia un ruolo abbastanza definito in ottica NBA dove gliatipici non sono mai stati amati...

Quello che invece non viene quasi mai segnalato e che per me salverà Gallinari è l'agonismo, la grinta e la leadership...

Mah, per me è un 3 fatto e finito. Lasciamo perdere il fatto che potenzialmente possa giocare 4 ruoli (è un discorso che vale qui ma che in NBA non è applicabile se non in termini puramente teorici), non vedo comunque dove stia il problema. Per me può venirne fuori una point forward coi fiocchi e i controfiocchi. Sull'aspetto agonismo concordo, non capisco cosa intendi per "salvare" ma concordo.
Pe rslavare intendevo che anche quando si troverà contro un pari ruolo più veloce o più atletico lui è uno che di sicuro le tenterà tutte per fermarlo...non è il Bargs della situazione che fa spallucce...
Anche per me è un 3 impacchettato...in attacco...in difesa è veramente da vedere...per te può tenere un Tayshaun Prince sul primo passo? E come si adatterà contro Shawn Marion?
Questo dipende molto anche dal sistema difensivo che adotterà la sua nuova squadra ovviamente. I dubbi che ho sulla fase difensiva non sono tanto dovuti al fatto che sia "lento" o che salti poco...quanto al fatto che fino ad oggi non ha mai avuto modo di marcare giocatori di quel calibro, che attacchino il canestro in un certo modo etc...ma ovviamente questo vale per tutti i rookies :)

Una cosa sola...quando si dice che potrebbe diventare un ottimo giocatore di ruolo...se fossi in lui io firmerei col sangue per diventarlo!!!

Mah, ad esempio: ti chiamassi Beasley, Rose, Mayo, Gordon, o anche Batum, metteresti lo stesso la firma per diventare un ottimo giocatore di ruolo? Credo che a volte ci sia un po' troppa prevenzione su quello che un giocatore non propriamente "NBA style" può riuscire a fare in quel campionato...

Ah, sulla prima domanda: per me sì, lavorandoci su IMO potrà tenere il primo passo di Prince o quantomeno potrà difendere su Prince cercando di non concedere a Prince (vale come esempio, è estendibile a giocatori simili) la soluzione, cioè uno contro uno o tiro, che in quel momento Prince vuole prendersi. Ovvio che ci saranno anche le volte che verrà battutto. Magari sbaglio, sono consapevole che dovrà lavorarci, ma per me su questo discorso ci facciamo un po' troppi problemi.
Ultima modifica di paolo il 25/02/2008, 0:38, modificato 1 volta in totale.
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Re: Gallinari e il draft

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mighty ha scritto:
paolo ha scritto: Non ho detto questo, stai estrapolando da un discorso molto più articolato. Non è detto che Batum salta e basta, ho detto che al momento è l'unica cosa in cui è superiore a Gallinari. Poi ripeto, a me il francese piace pure.
Sono d'accordo su questo...ma infatti non penso sia verosimile che venga scelto più in alto del Gallo!
Lo spero proprio, sono curioso, comunque hai ragione quando dici che dipende tutto da chi sceglie perchè sia tra gli scout che tra i GM ci sono varie "gradazioni", sia per quello che riguarda la valutazione complessiva di un giocatore, sia per quello che riguarda l'apertura verso i giocatori che non sono prodotti del basket USA o che non rispettano per così dire un certo tipo di canone.
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